Si è concluso il progetto “Trampolino Giovani 2”

Si è concluso il progetto “Trampolino Giovani 2” realizzato dalla nostra Associazione ACISJF FIRENZE in partenariato con due importanti realtà del terzo settore fiorentino La Ronda della Carità e della Solidarietà onlus di Firenze e Centro Attavante- Associazione Volontariato Penitenziario Firenze

Il progetto ha l’obiettivo di avvicinare alle tematiche del sociale il volontariato giovanile attraverso la valorizzazione delle risorse interne e il coinvolgimento di 10 giovani under 35 che hanno partecipato a un precorso formativo. I giovani, oltre a prendere confidenza con la storia e le attività del gruppo proponete, hanno compreso il complesso funzionamento del sistema integrato dei servizi territoriali del pubblico e del privato sociale impegnati nel contrasto dei fenomeni di emarginazione sociale.

La seconda fase del progetto ha visto la concreta valorizzazione del volontariato giovanile, con più di 500 ore di servizio attivo da parte di 11 persone.

Le iniziative a cui i giovani hanno partecipato a sostegno delle persone che soffrono una condizione di disagio sono state molteplici e hanno coperto un ampio spettro di azioni che vanno dalla distribuzione serale degli alimenti alle persone senza fissa dimora, a servizi di orientamento alla ricerca lavoro.

Ringraziamo per il prezioso contributo i Servizi Sociali del Comune di Firenze, la Società della Salute di Firenze, il CTM Coordinamento Toscano Marginalità e l’Associazione Niccolò Stenone ODV.

Ringraziamo l’Assessora Welfare, Educazione e Immigrazione del Comune di Firenze Sara Funaro per aver portato i suoi saluti Istituzionali al gruppo di giovani volontari.

Iniziativa realizzata grazie al bando “Siete Presente. Con i giovani per ripartire – 2023″, a valere sul progetto “Generazione Giovanisì”, promosso dal Cesvot finanziato da Giovanisì – Regione ToscanaRegione Toscana – in accordo con la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio civile universale, con il contributo della Fondazione CR Firenze

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