TEST GRATUITI COVID-19, HBV E HCV

Venerdì 18 marzo 2022, presso Acisjf Firenze, Uffici Help Center in Via Valfonda 1, si effettueranno screening virologici per rilevare la positività pregressa o attuale del Covid-19, l’Epatite “B” e “C”, previa registrazione.

I Test saranno gratuiti, rapidi e non invasivi in collaborazione con il Centro Manifestazioni Sistematiche Virus Epatici (MaSVE Careggi), un’iniziativa del progetto “SECONDI”.

Per informazioni e prenotazioni contattare Acisjf Firenze al ☎️ 055 294635 o scrivici a 📧segreteria@acisjf-firenze.it

L’obiettivo è eseguire uno screening in popolazioni che vivono in condizioni di marginalità, allo scopo di inserire i soggetti che risulteranno positivi in protocolli terapeutici o di monitoraggio clinico.

Lo studio, previa somministrazione di scheda informativa, firma di un modulo di consenso informato e colloquio esplicativo, prevede l’esecuzione di un prelievo di sangue capillare tramite puntura del dito per la determinazione, utilizzando dei test rapidi, della positività per HBsAg e per anticorpi anti-HCV.

Inoltre verrà testata la positività al SARS-CoV-2 tramite tampone antigenico rapido.

I pazienti risultati positivi per l’HBsAg e per l’anti-HCV dal primo livello di screening verranno indirizzati agli ambulatori di riferimento della ASL competente. Presso gli ambulatori specializzati verrà prospettata alle persone positive la possibilità di intraprendere un percorso di monitoraggio o terapeutico, in base alla valutazione medica. Per quanto riguarda i positivi al test anti-SARS-CoV-2, verrà allertato un albergo sanitario per eventuali misure di quarantena/isolamento e per eseguire un tampone molecolare. Ai soggetti negativi verranno fornite le informazioni per poter accedere alla vaccinazione COVID-19 e a quella per HBV.

L’aspettativa è che la realizzazione di questo progetto possa rappresentare un aiuto concreto a chi non riesce ad avere accesso a percorsi sanitari ufficiali, e che possa contribuire a far emergere l’aspetto della diffusione di tali infezioni virali in gruppi di persone ad alto rischio perché non monitorate.

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